L’allarme casa è diventato ormai una priorità per la protezione delle abitazioni. Il mercato è pieno di dispositivi di allarme casa: si possono trovare kit allarme online, kit allarme sul banco dei fai da te e kit allarme  proposti da venditori porta a porta. Quindi, come scegliere il vostro allarme casa? Forniremo qualche piccolo consiglio su come scegliere il vostro allarme casa per evitare che il vostro investimento non sia vano. Infatti spesso accade di dover sostituire completamente dei “sistemi di allarme” da poco installati (1-2 anni) da aziende che applicano la politica “installa e fuggi”. Questo non dovrebbe essere il modo di operare da parte di un professionista. Quindi ecco i 7 consigli per il tuo impianto di allarme casa:

 

 

1) SCEGLI UN PROFESSIONISTA

In ogni settore c’è chi si arrangia e chi del suo lavoro ne fa una missione. Cura i particolari, cura i clienti e fa delle sue installazioni un biglietto da visita per altri clienti. E’ fiero del suo lavoro e procede con entusiasmo. E’ preparato sulle norme, sui nuovi prodotti e cura la sua azienda come la sua famiglia: questo è un professionista del settore. Scegli uno di questi.

2) INFORMATI SUI PRODOTTI USATI

Non tutti gli allarmi sono uguali. Non lo diciamo noi: lo dice la EN 50131. Scegliete prodotti certificati. Tutto il resto non è un sistema di allarme intrusione ma una grande truffa se venduto con questa dicitura. Un sistema di “rilevazione di movimento” non è un “impianto di allarme intrusione e rapina”, dicitura normata e referente alla norma CEI 79-3. Fate attenzione perché questa scelta per la vostra sicurezza è importante. Prestate la massima attenzione. TUTTI i dispositivi devono essere certificati: dalla centrale, ai sensori fino alle batterie.

3) CERTIFICAZIONE COMPLESSIVA DELL'IMPIANTO

Prima di decidere ponete una semplice domanda: <<L’impianto sarà certificato?>>. Se chi avete davanti tergiversa o addirittura risponde NO, allora avrete già la vostra risposta.

4) CONTROLLA LA STRUTTURA AZIENDALE

Gestire molti clienti è difficile e per gestirli al meglio è necessario che l’azienda che sceglierete sia dotata di una struttura aziendale adeguata. E’ presente un reparto commerciale? E’ presente un reparto amministrativo? Un reparto manutenzione? E se succede qualcosa il sabato e la domenica?  Una sola persona potrà gestire indicativamente un centinaio di clienti, non oltre. Sopra questo numero di clienti avrà serie difficoltà a gestire il carico di lavoro.

5) ASSISTENZA TECNICA e POST VENDITA

Il post vendita è più importante dell’installazione. Chiedete come l’azienda gestisce il post vendita e come si comporta qualora sia necessario fare un intervento tecnico urgente di Domenica. La risposta fugherà ogni vostro dubbio.

6) PREZZO

Se avete letto i primi sei consigli adesso è necessario valutare l’impatto economico. In base ai servizi che l’azienda fornisce, ai prodotti che usa, alla struttura dell’azienda e al vostro budget dovete valutare se ritenete l’offerta economica bilanciata. Ci sono sistemi di allarme casa che possono avere un costo ridotto ma inutili e sistemi di allarme casa che possono avere dei costi apparentemente molto elevati ma in realtà valgono fino all’ultimo centesimo (come può essere vero anche il contrario). Quindi analizzate bene a chi affidarvi e magari fate più di un preventivo se non siete sicuri.

7) CERCA ONLINE e CHIEDI AI TUOI CONOSCENTI

Spesso un buon metodo è quello di cercare online le recensioni dei clienti e di chiedere ad amici e parenti se conoscono l’azienda. Il passaparola è importante ed anche altri utenti potranno aiutarvi nella vostra ricerca. Infatti, per quanto un sistema di allarme sia performante e tecnologicamente avanzato, anche la percezione dell’utente finale sull’uso del sistema è importante. Un buon allarme deve essere sicuro ma anche semplice da utilizzare.

Con questa semplice guida potrai destreggiarti abilmente nel settore della sicurezza e con semplicità scegliere il tuo “allarme casa” per proteggere la tua famiglia e nel contempo tutelare il tuo investimento.